La riva (2014, di N. Ragone)
Una coppia di borghesi decide di trascorrere una giornata al mare. Nel giro di poco tempo la riva diventa una metafora di quanto possano essere opprimenti e artificiosi i rapporti sociali e familiari. La spiaggia e i suoi abitanti, tra un’onda e l’altra, diventano un inferno “sartriano” dal quale non si può che fuggire in mare aperto.